Leopardi: il piacere, la poesia, la musica, l’arte. Schumann: la gente… i Filistei, l’artista.
Non è l’immediata comprensibilità dell’opera a sancirne la democraticità, la possibilità che tutti possano fruirne, bensì il fatto che io possa fornirmi degli strumenti per comprenderla, che mi sia permesso di fornirmeli, il segno che vivo in una società democratica.
L’inquietudine rifiutata dell’arte e del teatro
A Firenze si litiga per un selfie davanti alla Primavera di Botticelli, a Roma per un Rigoletto che tradirebbe il capolavoro verdiano. Cerchiamo di capire che cosa suscita queste polemiche e che cosa le...
L’accostamento all’opera d’arte
L’arte, in ogni epoca, in ogni popolo, in ogni cultura, si è sempre rivolta a un pubblico che ne condividesse i presupposti ideologici e culturali, ma soprattutto i codici d’interpretazione. L’arte universale, che tutti...
L’arte e il bello
La vista è il primo strumento di contatto consapevole con la realtà. E non soltanto per l’uomo. I contatti nei primi giorni di vita sono affidati al tatto, all’olfatto e al gusto. Dalla vista...