“Sankara, l’antieroe necessario”: un singolo che non ha paura di scomodare la storia

  • WhatsApp
  • Telegram
  • Reddit
  • LinkedIn

Bande Rumorose in A1 pubblicano una ballata rivoluzionaria che si oppone alla dimenticanza e celebra la sobrietà eroica.

Chi oggi ha il coraggio di cantare Thomas Sankara? Le Bande Rumorose in A1, sì. Il duo composto da Matteo Bosco e Valeria Molina torna con un singolo che sfida l’amnesia collettiva e restituisce dignità a uno dei personaggi più scomodi e affascinanti della politica africana contemporanea.

“Thomas Sankara” non è un brano facile. Non rincorre melodie orecchiabili, né cerca la consolazione dell’estetica. È un blues secco e lento, a tratti ostinato, che si lascia attraversare dalla voce ruvida di Bosco, impegnata a narrare più che cantare. L’idea sonora è coerente con il messaggio: essenziale, diretta, tagliente.

Il testo ripercorre simbolicamente le scelte più radicali del presidente burkinabè: il rifiuto delle auto blu, la lotta alla corruzione, l’emancipazione femminile. Ma soprattutto, l’idea che la felicità del popolo debba essere la misura di un buon governo. Un’eresia, nel mondo di ieri come in quello di oggi.

Il singolo è il quarto estratto da “Gli inquilini del sottoscala”, un disco che si sta rivelando come una sorta di concept album sulla dignità umana e la marginalità consapevole. Un lavoro in cui ogni brano è una tessera di un mosaico narrativo ben costruito.

“Sankara” non è una canzone da festival, né da playlist estive. È un atto di resistenza, un’ode civile travestita da blues metropolitano. Forse, proprio per questo, necessaria.

CONTATTI E SOCIAL
Instagram
Facebook

- 12/05/2025

ISCRIZIONE ALLA NEWSLETTER

Subscribe

* indicates required
© Cyrano Factory è prodotto da Media Factory Adv. All rights reserved.
ACCEDI CONTATTI REGISTRATI AUTORI