“Eclissi” è il nuovo singolo del cantautore EUGENIO PICCHIANI. Il videoclip è ispirato al cortometraggio “Eclissi” di Valerio Carta da cui sono state tratte alcune immagini. Protagoniste del video sono Iole Mazzone e Sandra Milo. Lo scorso dicembre il video è stato premiato alla XVII edizione del“Premio Roma Videoclip – il cinema incontra la musica”, la kermesse nazionaleideata da Francesca Piggianelli e dedicata al settore della musica e del cinema.
Ciao Eugenio, sei reduce dalla vittoria del prestigioso Premio Roma Videoclip. Quanto sei soddisfatto?
Essere premiato nella “Sala Fellini“ dei Cinecittà Studios , insieme a grandi della musica italiana, è stato per me un riconoscimento prestigioso e inaspettato che mi ha riempito di gioia, con un seguito di consensi che continuano ancora a soddisfarmi. Un periodo felicissimo….
Che brano è “Eclissi” e come è nato?
Ho scritto molti brani e ho cinque album all’attivo ma “Eclissi” è la mia più grande emozione, un’intuizione nata vedendo il cortometraggio omonimo di Valerio Carta con Sandra Milo e Iole Mazzone. Un brano minimalista che vuole esprimere l’emozionalità sia vocale che strumentale in un contesto sospeso tra terra e cielo, come il divismo di un tempo riportato ai nostri giorni. Essere Diva non è un capriccio ma significa conservare e affinare una nobiltà d’animo al di sopra di tutto, un valore assoluto, che si distacca dalla realtà odierna del mondo, un valore che è per sempre. La bellezza espressiva, la consapevolezza sul volto di un’Attrice speciale come Sandra Milo, la freschezza e l’intraprendenza quasi “irriverente” del personaggio della giovanissima Iole Mazzone hanno creato in me un contrasto emozionale, ed è nato “ECLISSI”. Ringrazio Sergio lepidio per l’arrangiamento, Andrea Peluzzi per la regia del videoclip e Francesca Piggianelli per il prezioso invito al Premio.
Stai pensando alla pubblicazione di un disco? Sarà vicino allo stile di “Eclissi”?
In realtà stavo già lavorando in studio al nuovo progetto discografico in uscita in primavera, quando è arrivata l’opportunità di partecipare al Premio Roma videoclip e per magia è nata Eclissi. Lo stile di “Eclissi” si distingue nell’arrangiamento così minimale con delle sfumature leggermente teatrali, rispetto agli altri brani dell’album dove anche le sezioni ritmiche hanno la loro importanza.
Quanto conta per un artista la contaminazione e quali altri stili musicali ti piacerebbe sperimentare in futuro?
Siamo continuamente e inevitabilmente contaminati ma poi c’è un filtro naturale e personale che genera la propria identità artistica. Non ho particolari desideri di trovare uno stile preciso, per me quando si produce è un continuo sperimentare. Questa è la formula creativa che preferisco anche se per rendere produttivo e soddisfacente il risultato bisogna stimolarsi, non accontentarsi e avere la fortuna di collaborare con artisti che abbiano la stessa sintonia .
Cosa ne pensi di un possibile lavoro all’estero con la musica?
Mi piacerebbe, ho registrato diversi brani anche in lingua spagnola proponendomi attraverso i social ai paesi dell’America Latina e la Spagna con ottimi consensi e visualizzazioni, ho ricevuto apprezzamenti incoraggianti. Anche un brano del nuovo album verrà realizzato in versione spagnola.
Il videoclip è ispirato al cortometraggio “Eclissi” di Valerio Carta da cui sono state tratte alcune immagini per la regia di Andrea Peluzzi e Valerio Carta e per gentile concessione della Inthelfilm. Protagoniste del video sono Iole Mazzone e Sandra Milo.
Per concludere, quale messaggio vorresti che arrivasse al pubblico, oggi, attraverso la tua musica?
La musica che propongo cammina di pari passo alla mia crescita personale e artistica e non si può scindere dalle mie emozioni. Vorrei trasmettere con le mie note l’emozione che provo, la gioia e la bellezza della vita…un abbraccio musicale di speranza, la dimostrazione che chi sente e vive sempre e inevitabilmente una passione, prima o poi la soddisfazione arriva. Sempre. Inaspettatamente.